Ecommerce da zero

E-Commerce e vendite on line

Ecommerce da zero

Come diventare velocemente un imprenditore su Internet

Se sei arrivato in questo interessante blog è perché sono sicuro che come tanti altri stai valutando l’opportunità di aprire un’attività commerciale virtuale, senza appesantirti degli adempimenti e degli oneri che mensilmente comporta un negozio su strada.

O forse vuoi ampliare la tua attività già ben avviata, incrementando ulteriormente i fatturati con tutte le infinite possibilità che l’e-commerce consente?

Seguimi in questo prezioso articolo dove ti svelerò quali sono i passi per avviare una potente attività di e-commerce da zero.

Fonti autorevoli attestano l’incremento in Italia di nuove attività on line con picchi superiori al 20% annuo. Difatti molti imprenditori stanno cavalcando l’onda del business, garantito anche dal continuo aumento della fiducia da parte degli acquirenti online.

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Come aprire un’attività di e-commerce?

Per prima cosa dovrai disporre di una partita I.V.A. e decidere che tipo di prodotti vendere sul web (servizi, alimentari, non alimentari) e se lavorare da una sede fissa (negozio, ufficio..) oppure da casa.

In ogni caso dovrai predisporre un sito internet da abbinare all’attività di vendita, e sul quale promuoverai i tuoi prodotti ed i tuoi servizi.

Inoltre dovranno essere indicati i riferimenti catastali dell’immobile all’interno del quale si opera, per le eventuali operazioni di verifiche amministrative e tributarie da parte della Pubblica amministrazione.

Nelle attività di e-commerce più articolate, come ad esempio quelle del food relative alla vendita di “prodotti alimentari con magazzino”, sarà necessario adempiere anche a tutti gli obblighi previsti dalle norme in materia di igiene alimentare in tema di haccp e vigilate dalla asl competente, che dovranno essere predisposti da tecnici abilitati.

Per la sicurezza e prevenzione dei rischi potenziali nell’ambiente di lavoro sarà necessaria la figura dell’ R.S.P.P. che potrà collaborare con il datore di lavoro per mettere in sicurezza l’attività ed i lavoratori che vi operano.

Ed ora ti do qualche consiglio ulteriore.. difatti, seppur non espressamente richiesto come requisito essenziale, in molte modulistiche da me visionate nei vari Comuni viene richiesta, pertanto ti consiglio vivamente di accertare mediante tecnico di fiducia la regolarità urbanistica dei locali utilizzati, per una duplice tua tutela: la prima, da attuarsi già in fase preventiva all’eventuale firma del contratto d’affitto dei locali, per accertare la conformità del bene alla documentazione amministrativa, la seconda, perché in caso di sopralluoghi della Asl o dell’ufficio tecnico, bisognerà garantire la congruità dei locali rispetto le destinazioni d’uso utilizzate, ad esempio nel caso di controlli di un negozio e-commerce con magazzino, il titolare dovrà dimostrare che la merce è stata depositata in un ambiente con reale destinazione di deposito e non nell’autorimessa condominiale adiacente!.

Altro consiglio basato sulla mia reale esperienza è quello di accertare la presenza del certificato di agibilità per l’immobile dove svolgerai l’attività, dove ti consiglio nel caso non fosse stato mai prodotto, di verificare per lo meno la presenza delle condizioni ed i requisiti minimi di agibilità, come ad esempio la sicurezza impiantistica e la salubrità e prosciugatura degli ambienti, condizioni basilari per condurre la tua attività in sicurezza e nel rispetto delle norme igieniche.

Verificati e soddisfatti tutti questi requisiti e condizioni, siamo pronti per inviare la comunicazione all’ufficio territoriale S.U.A.P. competente, mediante la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata d’Inizio Attività) commerciale, che ti consentirà in autocertificazione di iniziare ad essere operativo fin da subito, senza dover attendere atti di assenso o pareri dagli Enti preposti a cui hai inviato la segnalazione. A seguito di tale inoltro, bisognerà inviare la comunicazione anche in Camera di Commercio, per gli aggiornamenti del caso.

Ricordo che sarà cura degli Enti riceventi la S.C.I.A. di eseguire tutte le verifiche e ricerche incrociate del caso, al fine di accertare la veridicità delle dichiarazioni e la presenza dei requisiti soggettivi e strutturali, nonché eseguire gli eventuali sopralluoghi del caso.

In caso di assenza dei requisiti e/o di dichiarazioni non veritiere, verrà sospesa immediatamente l’efficacia della S.C.I.A. e presi tutti i provvedimenti amministrativi del caso.

Quando sarai operativo anche grazie a questo articolo, contattami, sarò il tuo primo cliente!
A presto


Geom. Alessandro Grupico
Geometra, Imprenditore, Blogger, Autore di un libro di Soluzioni per Agenti Immobiliari

(Le notizie ed i dati forniti nell’articolo derivano da personali studi ed interpretazioni dello scrivente e non equivalgono a consulenze tecniche applicabili in via generale ad ogni casistica inerente il tema, da valutarsi in maniera professionale e mirata.)
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