Edilizia su fune: building no limits
Il mondo dell’edilizia si evolve continuamente, cercando soluzioni sempre più efficaci, economiche e durevoli. Uno degli interventi ritenuto da sempre più oneroso ed invasivo in caso di ristrutturazioni e restauri, è quello degli interventi esterni, in facciata. A questo si aggiunge un ulteriore macigno amministrativo quando ci troviamo all’interno dei centri storici o su prospetti che aggettano su strade molto commerciali che attirano il passaggio di veicoli e pedoni, in quanto bisogna provvedere a mettere in sicurezza l’intervento sia per gli addetti ai lavori che per le persone che circolano per la strada mediante strutture provvisorie o ponteggi che comportano aggravi dei tempi di esecuzione, di spesa economica e malumore dei condomini interessati.
Una sorprendente soluzione a questo problema è stata apportata dai lavori in quota con metodi acrobatici, che eseguono interventi edilizi realizzati tramite operatori abilitati appesi in sicurezza con corde e imbracature alla copertura degli edifici, utilizzando tecniche alpinistiche.
Edilizia su fune
Il “lavoro in fune” permette di accedere senza limiti in ogni luogo e riducendo tutte le difficoltà di intervento, limitando al minimo rumori e disagi per i residenti. Lavori davvero vantaggiosi per questo edilizia su fune sono:
- manutenzione/sostituzione di gronde
- apertura di finestre
- interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su pareti esterne
- rifacimento coperture
- installazione di canne fumarie
- installazione di dissuasori e barriere per volatili
- antenne
- realizzazione di serre solari
- pannelli fotovoltaici e solari termici
- demolizioni e ripristino dello stato dei luoghi di opere abusive
- potature di alberi ed eliminazione di vegetazione spontanea
I principali vantaggi dei “lavori in fune” sono:
- la rapidità di esecuzione, con possibilità immediata di diagnosi dettagliate e celerità di intervento in caso di imminente pericolo;
- l’economia, dove l’assenza del ponteggio riduce notevolmente eventuali oneri amministrativi e di occupazione del suolo pubblico con risparmi anche fino al 30%;
- la sicurezza di un lavoro eseguito da tecnici abilitati, l’assenza di ingombro del ponteggio in facciata per lunghi periodi senza rischi di intrusione;
- l’assenza di limiti di altezza, anche dopo 10-15 piani, senza necessità di montaggio impalcature;
- l’opportunità di eseguire manutenzioni periodiche di porzioni di edificio, che potrebbero prevenire danni nel tempo, in caso di incuria ed inerzia da parte del Condominio.
Redatto il 11.04.2021
Geom. Alessandro Grupico
Geometra, Imprenditore, Blogger, Autore di un libro di Soluzioni per Agenti Immobiliari